Born into Art è un progetto di storytelling che unisce il racconto familiare e imprenditoriale a quello storico e artistico. L’obiettivo è quello di portare alla luce, tramite una narrazione inconsueta, tradizioni e qualità creative, note e meno note, di una provincia considerata “ricca culturalmente” solo di recente perché interprete, insieme a Brescia, dell’anno della Capitale della Cultura, edizione italiana 2023.
A partire dall’archivio – personale, familiare o di impresa – quale luogo della memoria, gli elementi costitutivi del progetto narrativo sono:
- La valorizzazione del patrimonio umano e culturale largamente inteso e, all’unisono, materiale e immateriale;
- I livelli plurali di narrazione, unendo la storia personale a quella dell’attività professionale e/o artistica ai luoghi in cui questa si è manifestata;
- L’indagine tematica, che accosta, a ogni appuntamento, due campi di lavoro contigui, sia per affinità̀ sia per contrapposizione;
- L’esemplarità dei racconti, intesa come indagine delle prerogative tipicamente nazionali di attività di eccellenza declinate in compagini individuali o familiari;
- Le modalità espositive, che uniscono al rigore storico e scientifico un tratteggio accattivante, talora, appassionante e sorprendente;
- Lo spirito divulgativo, con l’intento di avvicinare il pubblico che si sente distante da quell’approccio culturale da cui rimane distante perché inteso come “alto”
Come
Il format di Born into Art si compone di:
- Incontri-interviste, tesi a valorizzare il patrimonio immateriale delle famiglie d’arte e a intrecciare differenti livelli di lettura. Tra questi, in particolare: il dato storico-sociale; il dato artistico-culturale; il portato personale, sintesi spesso creativa tra le proprie origino, gli incontri umani e il percorso di vita e professionale;
- Visite ai luoghi e agli archivi, mirate non solo alla valorizzazione del patrimonio materiale ivi conservato, ma anche mostra alla comunità il patrimonio artistico, culturale e umano di queste famiglie, generando processi di conoscenza e di capacitazione della loro storia
Affinché il progetto narrativo trovi la più ampia platea e le finalità culturali il più ampio respiro, Born into Art intende dare forma a un vero e proprio archivio, le cui Storie possano essere consultate, ascoltate e conosciute liberamente e senza limiti né di tempo né di spazio.
Per questo, a partire dagli appuntamenti in presenza aperti al pubblico, verranno realizzati, per ogni famiglia, dei documentari capaci di restituire il contenuto storico, artistico e culturale racchiuso nel cuore dei patrimoni materiali e immateriali delle famiglie oggetto di narrazione.
Queste tracce-video narrative, come dei veri e propri documenti, verranno, poi, conservati e resi fruibili in modo libero su una piattaforma web, dando luogo, quindi, a un vero e proprio archivio di Storie.
Born into Art creerà anche mappe che identificano il patrimonio materiale delle famiglie artistiche che hanno lasciato tracce sul territorio, dando così forma e contenuto a delle successive visite fai da te.
Quando
I Manzù/Manzoni
Scultura&Design
Palazzo della Provincia di Bergamo
Sabato 26 ottobre ore 10:00
Incontro con: Cristina Rodeschini e Luca Loglio
A cura di: Luca Loglio
A seguire, a cura di Luca Loglio, visita al Museo del Burattino e alle opere di Enrico Manzoni e a cura di Sara Albergoni, visita alle opere di Manzù, al Parco delle Sculture della Provincia di Bergamo.
I Gavazzeni
Musica&Teatro
Palazzo Polli Stoppani, Bergamo Alta
Sabato 9 novembre ore 15:30
Incontro con: Paolo Gavazzeni
Intervistato dalla giornalista Camilla Bianchi
A cura di: Luca Loglio
A seguire, a cura di Francesco Gavazzeni, visita guidata all’archivio epistolare Gianandrea Gavazzeni e a Palazzo Polli Stoppani.
Gli Albini
Impresa&Moda
Sala Consiliare del Comune di Albino
Piazza Libertà 1, Albino (Bg)
Modificato, anziché presso Albini Group, come precedentemente comunicato.
Con il patrocinio del Comune di Albino
Venerdì 22 novembre ore 18:00
Incontro con: Stefano Albini
A cura di: Lorenzo Pezzica
A seguire, visita guidata all’area produttiva di Albini Group e all’Archivio del Cotonificio Albini.
I Pizzigoni
Architettura&Città
Salone Furietti, Biblioteca Civica Angelo Mai, Bergamo Alta
Sabato 14 dicembre ore 10:00
Incontro con: Attilio e Vittorio Pizzigoni
A cura di: Lorenzo Pezzica
A seguire, visita all’esposizione del fondo Giuseppe detto Pino Pizzigoni conservato presso Casa Suardi – Archivio Storico Biblioteca Mai, a cura di Francesca Giupponi, bibliotecaria.
Chi
Soggetto proponente
Associazione ARTS
Progetto
Tiziana Pirola e Luca Loglio
Incontri
Luca Loglio e Lorenzo Pezzica
Produzione video
Anna Fumagalli
Progetto grafico e Sito Web
&1 lab
Ufficio Stampa e Comunicazione
Tiziana Pirola
Con il sostegno e
il contributo di
Con il patrocinio di
In collaborazione con
Per i Manzù/Manzoni
Fondazione Ravasio – Museo del Burattino ETS
Per i Gavazzeni
Fondazione Vittorio Polli e AnnaMaria Stoppani
Per gli Albini
Albini Group
Per i Pizzigoni
Biblioteca Civica Angelo Mai